Francesco Bencivenga Pianista ItalianoCaricamento FrancescoBencivenga.com in corso...

31 gennaio 1989

John Henken

... Italian pianist Francesco Bencivenga had no easy task and played with imposing technical clarity and musical sympathy...

Sandro Marini

... Francesco Bencivenga, un pianista straordinario. L'arte concertistica di Bencivenga ha evidenziato la sua natura eroico-virtuosistica, per tanti versi legata ai grandi esempi di una prassi pianistica romanticamente vibrante e densa di luci trascendentali...

Nicola Cisternino

... Composta e calibrata la lettura di Bencivenga, attenta alle minuzie espressive di cui le pagine lisztiane sono cariche, controllate da un equilibrato uso del pedale, qui autentico filtro timbrico coloristico...

Lucia Cristina Baldo

... il Liszt offerto ci è parso quasi "intimo". Sonorità tonde, un po' velate e pure robuste, di una intensità vibrante. Pezzi impegnativi, in cui ha dimostrato di possedere, oltre alle qualità interpretative, anche una possente tecnica. Nelle variazioni di Brahms-Paganini la tecnica sciolta si è unita alla ricerca di profondità espressive con la creazione di sonorità morbide, ma mai decadenti o languide, sempre sorrette da intelligente energia...

M. Mr. - Il Gazzettino

... un pianismo compatto che non conosce slabbrature...

Gian Guido Mussomeli

... Bella, veramente molto interessante l'interpretazione lisztiana, giocata su piani sonori ricercati, senza mai cadute di gusto. Nella seconda parte, dopo una esecuzione molto dolce e sfumata della schumanniana Novelletta n. 8, gli Studi Sinfonici. Qui l'interpretazione di Bencivenga si è fatta apprezzare per il tono giustamente grandioso, per la compostezza quasi classica della conclusione e per il superamento di alcuni non facili problemi tecnici (la difficile scrittura a tre parti del n. 3 per esempio). Una prova eccellente, dunque, quella di Bencivenga...

M. C. - Giornale di Brescia

... la sicurezza di sé, così come la grande scioltezza tecnica, hanno certamente influito sulla qualità del tocco, che è bellissimo e quindi sulla musicalità che si è sviluppata di pari passo. La fluidità e la coerenza del discorso musicale, nonché i traguardi di gioco e perfezione tecnica e coloristica, sono senz'altro di alto livello, da pianista di classe con il dominio dei propri mezzi...

C. S. - La Nazione

... Dopo la sonata di Clementi, nella quale ha sfoggiato tecnica sicura e fraseggio scrupoloso, ha rivelato in Beethoven doti di sensibilità timbrica e coloristica, siglando un'esecuzione che non perdeva mai di vista la tensione d'insieme, pur non trascurando la cura attenta del particolare. Ha sottolineato con intelligenza e buon gusto l'audace taglio formale della sonata...

Nicola Cisternino

... pagine chopiniane di totale pienezza espressiva che Bencivenga ha reso con profonda consapevolezza poetica, affidandosi soprattutto ad un raro tocco di spiccata sensibilità dinamica. La qualità dinamica, vera cifra tecnica e interpretativa di Bencivenga, ha caratterizzato anche l'intero carteggio dell'opera 13 di Schumann che è apparso così come un colorato arabesco pianistico dal contorno virtuosistico ben delineato. Sonora e continua l'ovazione finale del pubblico...